Italia
Se le mie creazioni potessero parlare, racconterebbero del loro concepimento, in quella ordinaria giornata in cui, inaspettatamente un’emozione m’infiamma il cuore.
Della loro fase progettuale, in cui le basi della mia formazione si combinano: le tecniche orafe tradizionali con la sperimentazione delle nuove tecnologie; i freddi metalli come argento, bronzo e titanio si congiungono con caldi materiali come tessuti, sughero o nylon; l’istruzione accademica con l’interesse per le discipline che indagano sull’uomo.
Ricorderebbero la loro nascita, sempre diversa e memorabile: talvolta inizia in pubblico, con il supporto di fidati fornitori e abitualmente si conclude al mio banchetto orafo.
C'è quella che parlerebbe delle fusioni del mitico Stefano, un’altra di Barbarella icona del taglio laser; una menzione particolare andrebbe alla mia gatta, indefessa produttrice di pelo.
Sorelle diverse hanno due aspetti in comune: un velato umorismo nell’interpretare la vita quotidiana, e il loro carattere, espressionistico, che si nasconde nel significato simbolico dei loro colori.